Tra i primi anni del 1800 e il 1952 l’estrazione di minerali è stata una realtà nella vita economica e sociale del Malcantone e, in particolare, di Sessa dove in località La Costa si trova la più importante Miniera d’oro ora visitabile. Per riscoprirne e documentarne la storia, Giuseppe Zanetti (1942-2014) ha raccolto oggetti, attrezzi, documenti e testimonianze sulle attività della Miniera, fondando nel 1989 il Museo della Miniera con una mostra permanente al pian terreno e la ricostruzione di una galleria in cantina.
La figlia Luana in suo onore e futura memoria crea una nuova sala museale ristrutturando il primo piano per meglio conservare i suoi libri, fotografie, documenti e il materiale cartaceo relativo all’ attività della miniera rendendoli accessibili al pubblico.
Il Museo si trova in Piazza da Sora 1, apre il martedì, mercoledì e venerdì dalle 10.00 alle 12.00, festivi e fine settimana su appuntamento. I nuovi spazi assumono un’importanza culturale valorizzando gli sforzi messi in atto per rendere nuovamente accessibili al pubblico i cunicoli della miniera d’oro di Sessa. Anche per questo il contributo del FPRL è condizionato ad un accordo di collaborazione e ricerca di sinergie tra il Museo della Miniera e l’Associazione Miniera d’oro che gestisce la miniera d’oro di Sessa.