I rifiuti organici delle cucine (e non solo di quelle di ristoranti o grandi mense) possono essere trasformati in energia rinnovabile e in concimi pregiati per i terreni. Un’opportunità che contribuisce anche a ridurre i problemi legati al loro smaltimento con i «normali» rifiuti solidi urbani (RSU).
A partire da questa convinzione, BAG-E Sagl ha sviluppato «RUP-E» (recuperiamo umido produciamo energia e concime http://www.bag-e.ch/rup-e/) per la raccolta, l’igienizzazione e lo smaltimento di questi scarti in un impianto di biogas. La biomassa raccolta almeno una volta alla settimana presso le cucine (che ricevono un contenitore) e trattata a Monteggio viene poi consegnata ad impianti per il biogas ticinesi già esistenti (Cadenazzo e S. Antonino).
A chi consegna i suoi rifiuti organici viene rilasciato anche, a fine anno, un certificato che conferma che ha riciclato in modo corretto l’umido producendo biogas.
In una seconda fase l’azienda prevede la costruzione di un proprio impianto di biogas (riducendo anche il CO2 generato dai trasporti). Con l’impianto a regime si stima di poter trattare ca.1000/2000 t di umido e di valorizzarle in energia (biometano) e fertilizzanti pregiati.
