Il Convento del Bigorio, fondato nel 1535, fu il primo tra i conventi cappuccini in Svizzera. Fin dal 1967 il Convento del Bigorio è messo a disposizione di tutti coloro che desiderano trovare degli spazi per delle attività di carattere religioso, culturale e sociale; e dal 2011 è stata creata l’Associazione Amici del Bigorio per supportarne e promuoverne l’attività.
Il Convento del Bigorio è un bene culturale emblema della Capriasca e patrimonio storico tutelato a livello cantonale. Oltre alla componente protettiva, il comparto del Bigorio è infatti considerato un ambiente molto interessante per svolgere attività ricreative all’aria aperta, grazie anche alla presenza d’importanti testimonianze storiche, alla disponibilità di tracciati facilmente percorribili e raggiungibili in breve tempo dagli insediamenti vicini, nonché per la bellezza paesaggistica e naturalistica del luogo.
Tuttavia, da anni la gestione boschiva attorno al Convento del Bigorio è carente con la conseguente formazione di un bosco sempre più fitto e chiuso attorno agli elementi architettonici, che un tempo si potevano distinguere anche da lontano, minandone l’integrità e la sicurezza.
Per queste ragioni, l’Associazione Amici del Bigorio si è fatta promotrice di un progetto di recupero forestale, nonché un intervento selvicolturale multifunzionale. Lo stesso ha l’obiettivo di mettere in sicurezza le strutture presenti e di valorizzare il comparto boschivo recuperando la capacità di svolgere le sue funzioni principali (protezione, svago, caratterizzazione del paesaggio e della biodiversità). In stretta collaborazione con Ficedula e Birdlife CH, inoltre, è prevista la posa di 10 cassette nido per favorire la nidificazione dell’avifauna.