I Comuni del Luganese hanno costituito l’Ente Regionale per lo Sviluppo del Luganese - ERSL quale strumento per coinvolgere gli enti pubblici e l’economia privata nello sforzo di costruire insieme una nuova cultura di competitività territoriale che è la premessa per vincere la sfida di mantenere un’elevata qualità di vita per la popolazione e rendere il Luganese una destinazione di qualità per nuove attività economiche con un’importanza regionale e cantonale.
L’ERSL è un’associazione privata ai sensi degli art. 60 e ss. del Codice Civile Svizzero: non è quindi un’istituzione di diritto pubblico e non sostituisce i Comuni nelle loro competenze istituzionali. La base legale è fissata nella Legge cantonale di applicazione della Legge federale per la politica regionale.
I rappresentanti dei Comuni (che devono essere membri del Municipio) e degli altri soci formano l’Assemblea che elegge un Comitato esecutivo di 5 membri (1 rappresentante per settore del Luganese).
L’ERSL vuole essere il motore dello sviluppo socioeconomico regionale ed opera per valorizzare il territorio ed aumentare la competitività del Luganese; in particolare l’ERSL favorisce le iniziative che generano valore aggiunto e contribuiscono al mantenimento e alla crescita dei posti di lavoro attraverso la promozione di beni e servizi prodotti nella regione.
Per realizzare la sua missione, l’ERSL si propone quale ambito regionale di confronto, coordinamento e ricerca del consenso fra i Comuni e gli attori del Luganese e promuove la collaborazione e le sinergie tra gli enti pubblici e privati. L’ERSL rappresenta i Comuni e il territorio nei rapporti con il Cantone (Consiglio di Stato e amministrazione cantonale) e con gli altri ERS di Bellinzonese e Valli, Locarnese e Vallemaggia, Mendrisiotto e Basso Ceresio.
A fondamento della sua azione, l’ERSL pone i principi dello sviluppo sostenibile e la solidarietà tra le aree urbane dell’agglomerato e le regioni con caratteristiche collinari e di montagna.